PUBBLICATO ILFEBBRAIO 21, 2024
la fragilità e la responsabilità
Quando trovi a terra un biglietto con un pensiero come questo, davanti a un consultorio familiare, inevitabilmente ti immagini cosa possa averlo fatto scrivere, ma tralasciando le catastrofi emotive e umane celate dietro alla parola “mostri”, la prima riflessione è che l’unica salvezza è l’assoluta indipendenza, perchè a quell’appiglio si sono date le chances di sferrare l’attacco peggiore.
La fiducia è sopravvalutata, e la cosa migliore che una donna puó dirti è “a me non servi”